Nel novembre 2014, a Londra, è stato pubblicamente lanciato lo studio più ampio e completo sugli OGM e sulla sicurezza dei pesticidi, ‘Factor GMO’. Mercoledì scorso è stato reso noto che Pascal Najadi, Presidente Fondatore della ditta Najadi & Partners AG, Società svizzera privata di Consulenza Finanziaria internazionale, è il primo donatore e membro ufficiale della Commissione di ‘Factor GMO’.
La Commissione internazionale di ‘Factor GMO’ è stata costituita con l’obiettivo di sostenere lo studio cooperando con i media e il pubblico in genere per discutere l’importanza della scienza precauzionale in relazione agli OGM e ai pesticidi, al fine di salvaguardare la sanità pubblica in tutto il mondo.
Faranno parte della Commissione di ‘Factor GMO’ membri con punti di vista differenti sul tema della sicurezza degli OGM, anche se, comune punto di accordo sarà l’importanza della scienza precauzionale.
La Commissione sarà inoltre di supporto nel processo di reperimento fondi governativi, aziendali e pubblici per ‘Factor GMO’ e per i futuri progetti di scienza precauzionale.
Elena Sharoykina, a capo del progetto iniziale ‘Factor GMO’, direttrice e co-fondatrice dell’organizzazione non-governativa russa National Association for Genetic Safety (NAGS), ha detto: “Siamo fieri di annunciare la costituzione della Commissione di ‘Factor GMO’ e confidiamo nel suo sviluppo. La ricerca della “verità scientifica” attraverso esperimenti scientifici indipendenti darà modo alla società di raggiungere un’opinione comune sugli OGM e sui pesticidi. Il ‘Factor GMO’ ha avuto un approccio diverso sul pubblico rispetto all’usuale riservatezza della scienza nei riguardi di OGM e pesticidi. Questa posizione neutrale è stata presa per garantire al pubblico, ai coltivatori e ai ministeri di tutto il mondo, risposte chiare e affidabili sul tema della sicurezza di OGM e pesticidi”.
Pascal Najadi, primo membro ufficiale della Commissione di ‘Factor GMO’ ha dichiarato: “E’ un grande onore per me far parte della Commissione di ‘Factor GMO’ e di sostenere i suoi tentativi di condurre lo studio indipendente su OGM e pesticidi più grande al mondo e di dare diffusione pubblica dei risultati. Personalmente credo che, se non vengono studiati attentamente, gli alimenti contenenti OGM possano rappresentare una seria minaccia per l’umanità. Abbiamo necessità di fare il punto della situazione sul livello di rischio potenziale per la salute. L’indipendenza e reale globalità di ‘Factor GMO’ offrirà risultati concreti e tangibili che permetteranno la valutazione, tramite un processo doverosamente serio, dello studio globale che sta per avere inizio. In questo momento siamo in procinto di costituire una Commissione internazionale forte che ci permetterà di creare sempre maggiore inerzia per il progetto ‘Factor GMO’”.
Factor GMO: Diretto e Neutrale
- A differenza della maggior parte degli studi in questo campo scientifico, ‘Factor GMO’ ha deciso di annunciare pubblicamente, prima dell’inizio dell’esperimento, che verrà avviato uno studio sulla sicurezza di OGM e pesticidi.
- ‘Factor GMO’ si è assicurato che solo scienziati “neutrali”, non legati all’industria che produce coltivazioni GM/pesticidi né al movimento anti-OGM, facciano parte della commissione di revisione scientifica che sorveglia lo studio neutrale.
- Verrà fornito un elenco completo dei finanziatori di ‘Factor GMO’, con l’esatto importo delle singole donazioni, non appena la campagna di raccolta fondi per l’esperimento ‘Factor GMO’ sarà giunta al termine, così come sancito dagli accordi contrattuali con i finanziatori. Questo processo ha già avuto inizio con l’annuncio che il Sig. Najadi è il primo donatore e membro ufficiale della Commissione.
- Alla pubblicazione dei risultati, ‘Factor GMO’ fornirà pubblico e totale accesso ai dati grezzi degli studi.
- ‘Factor GMO’ avrebbe anche reso pubbliche le posizioni in cui gli esperimenti verranno compiuti, in Europa occidentale e in Russia. Tuttavia, sfortunatamente questo non è possibile a causa del rischio di interferenze da parte di gruppi interessati.
- ‘Factor GMO’ crede che non si debbano accettare finanziamenti da parte di industrie di alcun tipo quando si parla di studi sulla sicurezza di quei prodotti ed è questo il motivo per cui non verrà accettato nessun finanziamento da parte dell’industria produttrice di coltivazioni GM e dei pesticidi ad esse collegati.
Dettagli dello studio
Lo studio ‘Factor GMO’ si occuperà degli effetti sulla salute di una coltivazione geneticamente modificata (OGM) (una varietà del Mais GM) che è stata contenuta nei nostri alimenti e nei mangimi degli animali per molti anni. Risponderà alla domanda: Questi alimenti OGM e i pesticidi ad essi associati sono sicuri per la salute?
I coltivatori, rivenditori, ministeri, scienziati e consumatori sono stati coinvolti in un acceso dibattito internazionale a partire dal 1994, anno di introduzione sul mercato degli alimenti GM. Tuttavia, fino ad oggi, non c’è mai stato uno studio scientifico sufficientemente completo che abbia fornito risposte chiare sull’aspetto della sicurezza per la salute di nessun alimento GM.
‘Factor GMO’ sarà l’esperimento a lungo termine più ampio e dettagliato mai condotto su un alimento GM e sui pesticidi ad esso associati. Aggiungerà dati di valore inestimabile e di peso inaudito che permetteranno agli enti regolatori, ai ministeri e alle persone in genere in ogni paese di rispondere alla domanda: Sono gli alimenti GM e i pesticidi ad essi associati veramente sicuri ai reali livelli di assunzione/esposizione attualmente consentiti?
Lo studio stabilirà inoltre un nuovo, più alto, standard per l’analisi precisa della sicurezza degli alimenti GM e dei pesticidi ad essi associati, che potrà essere applicato in tutto il mondo.
Per scoprire tutti i dettagli sullo studio Factor GMO è possibile visitare il sito internet: www.factorgmo.com
Il sito internet di Factor GMO è ora disponibile in inglese, russo, spagnolo, tedesco, francese, italiano e cinese.
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